Dalla trasmissione della tv svedese SVT1, mercoledì 21 Gennaio 2009
Intervistatore:
Vescovo
Williamson,
queste sono
parole sue? “Non
c’è stato un
solo ebreo
ucciso dalle
camere a gas!
Sono tutte
menzogne,
menzogne,
menzogne”.
Queste sono
parole sue?
Williamson:
Lei sta citando
una frase che
dissi in Canada.
Penso di sì.
Molti anni fa.
Ritengo che le
prove storiche
contro la tesi
dei sei milioni
di ebrei
deliberatamente
gasati nelle
camere a gas,
come conseguenza
di una politica
apposita da
parte di Hitler,
siano enormi.
Ma lei
dice che non
venne ucciso
neppure un
ebreo.
Non
nelle camere a
gas.
Così,
non vi furono
camere a gas?
Sì,
ritengo che non
vi furono camere
a gas. Ritengo,
per le prove che
ho studiato, non
sono guidato
dall’emotività,
dalle prove che
ho esaminato,
ritengo, ad
esempio, che
coloro che si
battono contro
quello che viene
oggi largamente
considerato
come, aperte le
virgolette, un
"olocausto", i
revisionisti,
come vengono
chiamati, i più
seri tra loro
sono giunti alla
conclusione che
nei campi
nazisti sono
morti tra i 200
e i 300 mila
ebrei, ma
nessuno di loro
per gasazione
nelle camere a
gas.
Ha mai sentito parlare del Rapporto Leuchter? Fred Leuchter era un esperto in camere a gas. Progettò tre camere a gas per tre stati, tre stati, tra i 50 degli Stati Uniti, che ammettono la condanna a morte. Così lui conosceva la materia. E studiò, durante gli anni ’80, i resti delle presunte camere a gas tedesche, ad esempio i crematori di Birkenau, Auschwitz. E la sua conclusione, la sua conclusione di esperto, fu che è impossibile che queste strutture potessero essere utilizzate per la gasazione di grandi numeri di persone. Perché il gas cianidrico è molto pericoloso. Se lei, supponiamo che lei voglia gasare 300 persone che ha ammassato in una camera e lei li gasa… È molto pericoloso entrare lì dentro e tirare fuori i cadaveri. Perché il gas che si è infiltrato nei vestiti la ucciderà. È estremamente pericoloso.
Una volta che
lei ha gasato
delle persone
deve espellere
il gas. Per
espellere il gas
ha bisogno di un
camino alto. Se
il camino è
basso il gas va
sul selciato e
uccide tutti
quelli che vi
camminano. Ha
bisogno di un
camino alto, non
si dimentichi di
quanto deve
essere alto. Se
c’era un camino
alto allora
l’ombra si
sarebbe
proiettata, per
gran parte della
giornata, sul
terreno e i
fotografi
alleati che
sorvolavano il
campo avrebbero
colto l’ombra di
questi camini.
Non vi sono mai
state ombre del
genere, non
c’erano camini
del genere. E
quindi ecco la
testimonianza di
Fred Leuchter:
“non vi può
essere stata
nessuna camere a
gas”. Egli ha
esaminato le
porte. Le porte
devono essere
assolutamente a
chiusura
ermetica.
Altrimenti, di
nuovo, il gas
esce e uccide le
persone
all’esterno. Le
porte delle
camere a gas che
mostrano ai
turisti ad
Auschwitz non
sono
assolutamente a
chiusura
ermetica. Assolutamente
no.
Quello
che lei sta
dicendo adesso è
che l’olocausto
non è mai
avvenuto, non
nel modo in cui
gli storici lo
intendono oggi.
Mi
attengo a quelle
che considero le
prove storiche,
secondo il
parere di coloro
che hanno
osservato ed
esaminato tali
prove. Credo
alle conclusioni
che hanno
raggiunto, se
cambieranno idea
seguirò
probabilmente il
loro parere
perché ritengo
che abbiano
giudicato in
base alle prove.
Ritengo che
siano morti nei
campi di
concentramento
nazisti 200 o
300 mila ebrei,
ma che nessuno
di loro sia
morto tramite
gas.
Se
questo non è
antisemitismo,
allora cos’è?
Se
l’antisemitismo
è cattivo, è
contro la
verità. Se
qualcosa è vera,
non è cattiva.
Non sono
interessato alla
parola
antisemitismo.
La parola è
molto
pericolosa.
Il
Vescovo [non
dice il nome] la
definisce un
antisemita.
Il
vescovo può
chiamarmi come
gli pare. Può
dire che sono un
dinosauro, può
chiamarmi
idiota. Non è
una questione di
definizioni. E’
una questione di
verità storica.
La verità
storica si
attiene alle
prove e non alle
emozioni. C’è
stato
sicuramente un
enorme
sfruttamento. La
Germania ha
pagato miliardi
e miliardi di
marchi e adesso
di euro, perché
i tedeschi hanno
il complesso di
colpa di aver
gasato sei
milioni di
ebrei. Ma non
penso che furono
gasati sei
milioni di
ebrei. Ma,
attento, quello
che sto dicendo
è contro la
legge tedesca.
Lei potrebbe
farmi sbattere
in prigione
prima che lasci
la Germania.
Spero che questa
non sia la sua
intenzione.